Continua con sempre maggiore vigore l’attività internazionale del vibrafonista Marco Pacassoni, dopo i successi dei concerti tenuti in Cina e Giappone eccolo sbarcare nuovamente negli Stati Uniti invitato da importanti istituzioni.
La Washington University di Saint Luis e la University of Texas di San Antonio ospiteranno la sua musica con un programma di brani originali a sua firma oltre ad una selezione dei più significativi brani di Chick Corea, Pat Metheny, Dizzy Gillespie, Frank Zappa e Oliver Nelson, un mix di stili dal jazz alla fusion, dallo swing al latin, sarà inoltre Guest Artist per delle masterclass.
Quello di Marco è un percorso musicale che negli anni si è concretizzato in importanti e prestigiose collaborazioni e con la realizzazione di tre album di composizioni originali “Finally”, “Happiness” e “Grazie” e un riuscitissimo omaggio alla musica di Frank Zappa e Ruth Underwood intitolato “Frank & Ruth”.
E’ importante sottolineare che il disco “Happiness” è stato selezionato dal giornalista americano Brent Black come uno dei migliori album pubblicati nel 2015, rimanendo nelle iTunes Charts per diversi mesi, e il disco “Grazie” è stato definito dal giornalista di “Jazz Profile” Steven Cerra come “un’esperienza musicale molto gratificante”.
E’ altrettanto significativo che l’ultimo lavoro discografico “Frank & Ruth” è un disco che ha riscosso molto interesse e notevole consenso tanto da essere stato richiesto, alla luce delle oltre 5000 copie vendute, per la distribuzione, anche del supporto in vinile, negli Stati Uniti ed in Canada.
Marco Pacassoni – vibrafonista, percussionista, compositore
Diplomato al conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con lode e laureato in Professional Music al “Berklee College of Music” di Boston con lode.
Studia principalmente con Gary Burton, Ed Saindon, Victor Mendoza, Daniele Di Gregorio, Eguie Castrillo, John Ramse, Steve Wilkes.
Nel 2005 vince il premio di miglior “talento jazz“ italiano al concorso Chicco Bettinardi di Piacenza.
Collabora con Michel Camilo, Alex Acuna, Horacio “el negro” Hernandez, Steve Smith, John Beck, Amik Guerra, Trent Austin, Italuba, Gerrison Fewell, Chihiro Yamanaka, Partido Latino, Malika Ayane, Raphael Gualazzi, Francesco Cafiso, Massimo Manzi, Marco Volpe, Massimo Moriconi, Filippo Lattanzi, Daniele Di Gregorio, Alessandro Ristori, Paolo Belli, Bungaro, Luca Colombo, Cesare Chiodo e tanti altri ….
Da leader, con il suo quartetto, ha pubblicato tre album: “Finally“, “Happiness“, “Grazie” e l’ultima produzione “Frank & Ruth“.
E’ stato invitato nei più prestigiosi Festival e Club Italiani e Internazionali come Estival Jazz Lugano (Svizzera), Roccella Jonica Jazz Festival, Fano Jazz Festival, Locomotive Jazz Festival, Sant’Elpidio Jazz Festival, Festival International de la Musica di Gandia (Spagna), Adams Percussion Festival (Olanda), DrumWorld Festival (Olanda), Amsterdam Marimba Festival (Olanda), SummerJazz Festival Casa del Jazz (Roma), Blue Note (Milano), Auditorium Parco della Musica (Roma), Bimhuis Jazz (Olanda), Bravo Caffè (Bologna), EastShore Jazz Club (Pechino), La Plantation (Pechino), Salon 10 (Hong Kong), Peel Fresco (Hong Kong), Istituto Italiano di Cultura di Pechino, Osaka e Hong Kong e tanti altri.
Docente di strumenti a percussioni presso il Liceo Musicale “Rinaldini” di Ancona e “University of Texas” di San Antonio per i semestri italiani presso l’Università di Urbino.
Tiene costantemente Masterclass di vibrafono in prestigiosi college americani come Oberlin Conservatory (Ohio), University of Minneapolis (Minnesota), Eastman School of Music (Rochester), Columbus University (Ohio), Cleveland University (Ohio).
Nell’aprile del 2014 pubblica il manuale di armonia e composizione “Quasi quasi scrivo una canzone …” edito da Rodavia Edizioni.
Suona esclusivamente vibrafoni e marimbe ADAMS, BOMAP per bacchette (Silverfox), pelli (Attack), percussioni (Gon Bops), Rammer Drum.