“Non basta ideare belle storie, bisogna anche saperle raccontare. E, se sono in musica, meglio ancora se a narrarle sono idee nuove: Gatos do mar, tre artisti nel trinomio assoluto voce-arpa-percussioni in una Pangea che sa d’evocazione e di plurilinguismo, sia nei testi cantati che nella sintassi degli arrangiamenti …” (continua)
http://www.romainjazz.it/index.php/recensioni/590-gatos-do-mar-la-sindrome-di-wanderlust