Ada Montellanico

“L’interesse per la musica ed il canto è nato quando frequentavo il corso di etnomusicologia all’Università; ero appassionata per il lavoro di ricerca sul campo che si faceva. Poi ho studiato per due anni il sax soprano, ed infine ho seguito il corso di vocalità jazz alla Scuola del Testaccio. Così ho cominciato a cantare il jazz …”

Ada Montellanico autrice e cantante tra le più originali e raffinate della scena jazz italiana. Ha collaborato con artisti di fama internazionale tra i quali Jimmy Cobb, Lee Konitz, Paul McCandless, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, partecipando con successo di critica e di pubblico a numerosi e prestigiosi festival italiani ed esteri.

Ferma sostenitrice di una via tutta italiana del canto jazz, si è ritagliata un suo proprio importante spazio nel panorama vocale per aver reso la nostra lingua suono e improvvisazione jazzistica e per essere interprete, capace come poche, di far aderire il suo intimo mondo emotivo alle esigenze della narrazione.

Il 1996 vede l’inizio di una straordinaria ricerca di fusione tra la nostra tradizione cantautorale più colta e il linguaggio afroamericano, che approda ad importanti incisioni come “L’altro Tenco” e “Ma l’amore no” per arrivare a “Danza di una ninfa”, realizzato nel 2005 insieme ad Enrico Pieranunzi.

Ada Montellanico "Abbey's Road" - Omaggio a Abbey Lincoln

ADA MONTELLANICO “ABBEY’S ROAD – OMAGGIO A ABBEY LINCOLN” 

(Ada Montellanico: voice – Giovanni Falzone: trumpet – Filippo Vignato: trombone – Matteo Bortone: double bass – Ermanno Baron: drums)

Uno dei progetti di maggior successo degli ultimi tempi, votato anche, nell’ambito dei Top Jazz, tra i migliori Cd dell’anno: “Abbey’s Road – Omaggio a Abbey Lincoln“, un tributo alla leggendaria figura di Abbey Lincoln. Ada Montellanico, preziosa interprete tra le più importanti del panorama nazionale, presenta questo omaggio con estrema originalità ed empatia mettendo in risalto la forza narratrice delle composizioni della Lincoln ed esaltando quello che è il carattere africano della suo mondo sonoro e la sua profonda trasgressività.

La scelta di creare una band atipica, caratterizzata dalla mancanza di uno strumento armonico dona a questa particolare formazione un sound energico e coinvolgente, esaltato dagli arrangiamenti curati dal grande trombettista Giovanni Falzone.

Ada Montellanico Quartet "Omaggio a Billie Holiday"

ADA MONTELLANICO QUARTET “OMAGGIO A BILLIE HOLIDAY”

(Ada Montellanico: voce – Enrico Zanisi: pianoforte – Jacopo Ferrazza: contrabbasso – Ermanno Baron: batteria)

Se Italo Calvino fosse stato un appassionato di jazz, avrebbe di certo celebrato Ada Montellanico quale campionessa  insuperabile di “leggerezza”.

Non c’è, infatti,  parola più pertinente per definire il suo tributo discografico a Billie Holiday, ora riproposto in concerto. Una performance dalla duplice valenza estetica ed emotiva, per ricordare l’incommensurabile genio di Lady Day.

Un omaggio condotto con empatia, introspezione e creatività,  per stabilire con gli standard un rapporto intimo e confidenziale, scavando a fondo dentro le radice ritmiche ed armoniche  ed infondervi nuova luce.

Ada Montellanico T Quartet "Tencology"

ADA MONTELLANICO T QUARTET “TENCOLOGY”

(Ada Montellanico: voce – Enrico Zanisi: pianoforte – Jacopo Ferrazza: contrabbasso – Alessandro Paternesi: batteria)

Ada Montellanico è ormai da tempo ritenuta dalla critica e dal pubblico una delle cantanti più importanti e innovative del panorama jazz italiano.

Interprete straordinaria dalla voce calda e sabbiosa, grande ricercatrice di repertori inusuali ed originali, ha saputo come nessun altra trovare una magica fusione tra lingua italiana, jazz e improvvisazione.