Gabriele Buonasorte / Time Lapse

The Taste of a 2nd Life

The Taste of a Second Life, è il nuovo progetto discografico del sassofonista Gabriele Buonasorte, il quale, dopo 5 anni che lo hanno visto impegnato nella produzione artistica di due importanti progetti discografici della scena pop cantautorale, e come sideman di importanti musicisti, torna con un nuovo lavoro a suo nome sulla scena jazz internazionale e lo fa al fianco di tre musicisti eccezionali.

Una band esplosiva compone infatti questo nuovo quartetto, i TIME-LAPSE, Greg Burk (piano – sinthesizers), Gabriele Lazzarotti (bass) e John B. Arnold (drum and live electronics). Un concept album, dal sound elettro/acustico con colori ambient e alcune diramazioni free, che racconta, con una serie di quadri, un particolare periodo della vita del compositore, durante il quale ha sperimentato la paura di morire, ma allo stesso tempo ha scoperto una forza d’animo travolgente che ha determinato una velocissima ripresa e ha dato inizio alla sua seconda vita, umana e professionale.

 

Gabriele Buonasorte è sassofonista, compositore, arrangiatore e sound designer. Musicista eclettico e versatile, amante delle contaminazioni sonore e di stile, che caratterizzano il suo fraseggio, sempre vario ed imprevedibile. Ha al suo attivo diverse collaborazioni al fianco di musicisti di fama nazionale ed internazionale tra i quali Mauro Negri, Angelo Olivieri, Greg Burk, Leo Garcia, Alessandro Marzi, Silvia Bolognesi, Juan Carlos Albelo Zamora, Santi Scarcella, Gabriel Rivano, Stefano Scarfone, Stelvio Cipriani, Carlos Rojas, Pierpaolo Principato, Stefano Di Battista. Ha all’attivo 4 progetti discografici da Leader e Autore, 3 da Sideman. Si è esibito con i suoi progetti in Italia e all’estero, in particolar modo quattro tour in Kazakhstan, dove ha rappresentato l’Italia all’EXPO 2017 e due in Thailandia. E’ attualmente Docente della Scuola di Musica SoundVille, della Scuola Popolare di Musica del Tiburtino e dell’Accademia di Musica Praeneste di Roma per le Classi di Sassofono e Musica d’Insieme. E’ titolare della Cattedra di Sassofono Classico e Jazz presso l’Accademia Musicale Romana e Vice Direttore dei Corsi Preaccademici della stessa Accademia in convenzione con il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. E’ inoltre titolare della Cattedra di Sassofono presso la World Music School di Helsinki.

 

Greg Burk, pianista e compositore di Detroit tra i più raffinati della scena jazz contemporanea, proviene da una famiglia di musicisti classici: il padre, figlio di immigrati russi e polacchi, era un direttore d’orchestra e la madre, di origine italiana, una cantante lirica. Burk vanta otto CD pubblicati a suo nome di musica originale composta ed eseguita dallo stesso in diverse formazioni: per la Jazzwerkstatt Berlin-Brandenburg, Ecstatic Weanderings (2010) con Rakalam Bob Moses per la 482 Music di NYC, Many Worlds (2010), The Ivy Trio (2007), The Way In (2006), Nothing Knowing (2005). Per la storica etichetta Italiana Soul Note, Checking In (2002),Carpe Momentum (2004), Berlin Bright (2007). Come pianista ha partecipato a numerose registrazioni di artisti americani ed europei. Fa parte anche del nuovo quartetto di John Tchicai, il Lunar Quartet che si può sentire su Look to the Neutrino (2009). L’attività concertistica di Burk è proficua e varia e include Festival in Europa, Giappone, Stati Uniti e Africa.Tra i musicisti che hanno collaborato con Burk si ricordano grandi personalità quali Kenny Wheeler, Benny Golson, Steve Swallow, Bob Moses, Jerry Bergonzi, John Tchicai, Gerald Cleaver, Steve Grossman, Peter King, Dave Leibman, Dave Binney, Roberto Gatto, Rodney Whittaker, Louis Stewart, Sam Rivers, Either/Orchestra, James Carter, Bob Mover, Curtis Fuller, Frank Lacy, Don Moyé, Garrison Fewell, Bobby Battle, Roy Brooks e Rufus Reid.

 

John B. Arnold, nato a New York City, John B. Arnold è stato un musicista professionista per oltre 30 anni. Cominciando la sua carriera come batterista jazz, i suoi interessi si sono focalizzati verso la composizione (suo nonno era il leggendario compositore Hoagy Carmichael) e questo lo condusse ad intraprendere studi legati alla composizione e la musica elettronica. Ha lavorato come insegnante e performer a Berlino, New York, Roma, e anche continuando a suonare in qualità di jazz session man, il suo amore per la musica elettronica lo ha portato nella avanguardia del movimento che ha profonde radici a Berlino, dove ha vissuto 3 anni e in Italia, dove ora risiede. In parti uguali John è un ‘performer’, insegnante, musicista, compositore, e sviluppatore, e quindi continua a creare concetti innovativi e tecniche per l’evoluzione della batteria applicata alla musica in entrambi gli ambiti: il suo presente e la sua arte sempre in evoluzione. Nella sua carriera ha suonato come leader e “sideman” con: Kenny Garrett, Greg Osby, Gary Thomas, Matthew Garrison, Jason Moran, Chet Baker, Jean Paul Bourrelly, Jamaladeen Tacuma, Tim LeFebvre, John Abercrombie, Adam Rogers, Jim Beard, Reggie Washington, Rick Margitza, Uri Caine, Larry Goldings, John Pattitucci, David Binney, Adam Pieronczyk, Greg Burk, Maurizio Giammarco, George Garzone, Enrico Rava, Antonio Faraò, Umberto Fiorentino, Franco D’andrea, Franco Ambrosetti, Tony Esposito, James Senese, Tullio De Piscopo, Alex Britti e molti altri.

 

Gabriele Lazzarotti, allievo di Dario Deidda, Furio Di Castri e Ramberto Ciammarughi, è il bassista di Daniele Silvestri dal 2006; live e in studio tra gli altri con: Niccolò Fabi, Roy Paci & Aretuska, Afterhours, Otto Ohm, Elettrojoyce, Filippo Gatti, Roberto Angelini, Collettivo Angelo Mai, Epo, Cristina Donà, Marina Rei, Hindi Zahra, Joan As Police Woman, Adriano Viterbini, Daniel Johnston, Damo Suzuki, John De Leo, Carmen Consoli, Manuel Agnelli e Vasco Brondi. Membro stabile nell’orchestra del programma ‘Propaganda Live’ su LA7, dopo 3 anni nel precedente ‘Gazebo’ (Rai3).